Che cosa sono gli allineatori trasparenti?
Per trattamenti non particolarmente complessi la scienza ci ha messo a disposizione una tecnica individuata come trasparente o degli allineatori trasparenti. Sono delle mascherine create mediate un sistema computerizzato che risultano meno visibili degli apparecchi fissi tradizionali. Sono rimovibili. Vengono sostituite ogni circa 2 settimane e in base alla progressione del trattamento.
Di che cosa sono fatti gli allineatori ortodontici invisibili?
Le mascherine sono costituite da materiale termoplastico per uso medico, creato appositamente.
Gli allineatori trasparenti funzionano davvero?
Hanno la caratteristica di essere leggeri, pratici e meno visibili dei classici apparecchi dentali fissi. Sono le mascherine per raddrizzare e allineare i denti che, fino a oggi, hanno convinto milioni di pazienti nel mondo e sembrano voler rubare spazio all’ortodonzia tradizionale. In plastica trasparente, rimovibili, vanno indossate su entrambe le arcate e promettono di risolvere i problemi di malocclusione, grazie all’aiuto di una tecnologia computerizzata.
La trasparenza rende questi strumenti molto meno evidenti rispetto agli apparecchi fissi tradizionali, ma non possono definirsi totalmente invisibili, più corretto parlare di un ridotto impatto estetico, è pur vero che le distanze interpersonali sono non inferiori a un metro e a questa distanza è difficile accorgersi se una persona ha indosso un allineatore trasparente.
Ortodonzia invisibile senza attacchi
L'apparecchio invisibile serve per raddrizzare i denti, serve anche per chiudere diastemi, lo spazio tra i denti e malocclusioni attraverso forze moderate e costanti.
Vanno indossate per molto tempo durante la giornata. Sono realizzate su misura e si adattano perfettamente, non sono fastidiose.
Vantaggioso per chi ha allergie ai metalli come il nichel.
Questa metodicaè utilizzataper gli adolescenti che per gli adulti che vogliono riallineare i denti evitando gli apparecchi classici, costruiti con le cosidetti bottoni e fili metallici a vista.
Quanto dura il trattamento?
I tempi del trattamento variano a seconda di ciascun caso clinico e possono essere stabiliti solo dopo aver analizzato la bocca. E’ importante notare che la durata dell’intera terapia è più breve di quella seguita con apparecchi ortodontici tradizionali e nel caso di CO Allineatori dura meno rispetto alle marche concorrenti. Infatti il nostro principio di spostamento dei denti, anziché dividere la bocca in quadranti e agire solo su un quadrante per volta, moltiplicando così il numero di step necessari, privilegia la mobilità contemporanea del numero maggiore possibile di denti. Questo permette di avere spostamenti più piccoli per ogni passo e porta ad una durata media di trattamento che si attesta intorno ai 12 mesi.
MALOCCLUSIONI PIÙ FREQUENTI
I casi più diffusi che possiamo, eventualmente, osservare guardandoci allo specchio con attenzione sono i seguenti:
- Distema, situazione nella quale vi è spazio tra gli incisivi che, quindi, non si toccano.
- Affollamento, ovvero una carenza di spazio nella bocca per cui i denti tendono a scontrarsi tra loro.
- Sovramorso, quando la mascella e i denti dell’arcata superiore sporgono in avanti rispetto alla mandibola e all’arcata inferiore.
- Morso crociato o prognatismo, ovvero la condizione contraria con i denti dell’arcata inferiore che sporgono in avanti rispetto a quelli superiori.
- Morso profondo, in questo caso, i molari si chiudono correttamente, mentre gli incisivi superiori coprono troppo quelli inferiori.
- Morso aperto, ovvero quando i denti anteriori non si toccano nonostante la chiusura possa sembrare corretta.
In tutti questi casi, grazie ad un apparecchio è possibile risolvere il problema. Ne guadagneremo non solo un sorriso sano e smagliante, ma anche una bocca in cui è più facile mantenere una corretta igiene orale. Se i denti sono più allineati, infatti, è più semplice pulirli quotidianamente in maniera efficace, riducendo così il rischio di carie dentale e malattie periodontali. Alcuni dentisti, inoltre, sottolineano che, grazie al trattamento, si riduce anche la probabilità che si rompa un dente poiché diminuisce lo stress a cui le arcate dentali, le gengive, le mascelle e i muscoli sono sottoposte.