Il tutto dipende dal tipo di intervento. Dopo un intervento classico bisogna pianificare da uno a due giorni di riposo a scopo precausionale. Cerca di non organizzare grossi impegni sociali o lavorativi per alcuni giorni dopo il trattamento.
Il tutto è sempre in funzione del tipo di intervento, per interventi semplici non è necessario. I dentisti implantari generalmente usano l’anestesia locale, ma possono usare la sedazione coscente se lo richiedi. Se opti per la sedazione, dopo 10 minuti dall’intervento riprenderai tutte le tue funzioni normali.
Un po’ di sanguinamento dopo il posizionamento dell’impianto dentale è normale. Il tuo dentista potrebbe chiederti di esercitare una pressione sull’area mordendo saldamente una garza per circa un’ora. Il tampone dovrebbe quindi essere rimosso delicatamente. Ripeti il processo per altri 30 minuti con un’altra garza, se necessario. Nell’improbabile caso in cui l’emorragia persista, morde una bustina di tè inumidita per 30 minuti. L’acido tannico nelle foglie di tè aiuta a favorire la coagulazione del sangue.
Dopo il posizionamento dell’impianto, è probabile che si verifichi un sanguinamento molto inferiore rispetto all’estrazione di un dente, perché l’impianto viene inserito nello spazio.
Dopo il trattamento dell’impianto evitare di sciacquarsi la bocca e cercare di non disturbare il sito chirurgico con la lingua o le dita per il resto della giornata. Ciò può causare sanguinamento rimuovendo il coagulo di sangue che si è formato. Non sputare, non succhiare cannucce o fumare. Questo può anche rimuovere i coaguli di sangue e rallentare il processo di guarigione.
Limita le tue attività il giorno dell’intervento poiché lo sforzo fisico può causare pulsazioni e incoraggiare il sanguinamento. Se l’emorragia persiste, contatta il tuo dentista.
Potrebbero verificarsi gonfiore e / o lividi dopo il trattamento. Il gonfiore non diventerà evidente fino al giorno dopo l’intervento chirurgico e raggiungerà un picco due o tre giorni dopo. Questo è normale e può essere ridotto dall’uso immediato di impacchi di ghiaccio (o un sacchetto di piselli surgelati) avvolti in un asciugamano e tenuti a lato del viso dove sono stati inseriti gli impianti. Il tuo dentista potrebbe consigliarti che il giorno del posizionamento, gli impacchi di ghiaccio dovrebbero essere applicati per 20 minuti e 10 minuti. Dopo 24 ore, il ghiaccio non avrà più alcun effetto. A questo punto, l’applicazione di calore umido può essere più vantaggiosa nel ridurre la dimensione del gonfiore.
È probabile che non provi altro che un lieve disagio dopo aver avuto impianti dentali. Il tuo dentista potrebbe suggerirti di prendere la tua prima dose di antidolorifici prima che l’anestetico svanisca e poi di prenderli regolarmente alla dose massima indicata per i primi due giorni dopo l’intervento. Per la maggior parte dei pazienti, i farmaci antidolorifici da banco che normalmente prenderesti per il mal di testa saranno adeguati.
Qualsiasi dolore o disagio dopo l’intervento chirurgico dovrebbe ridursi gradualmente ogni giorno. Se dopo alcuni giorni si avverte un aumento del dolore e del gonfiore, è necessario contattare il proprio dentista, che consiglierà le cure successive e gli antidolorifici appropriati per farti stare tranquillo.
Si consiglia di consumare solo bevande fredde il giorno dell’intervento. È importante rimanere idratati. Evita bevande calde, alcol e cibi caldi o piccanti. Non mangiare fino a quando l’anestetico locale non si è esaurito. Anche se mangiare pasti può essere una sfida per i primi giorni, cerca di continuare a mangiare cibo nutriente. Guarirai più velocemente e avrai più energia. Prova a scegliere cibi più morbidi e mastica lontano dal sito dell’impianto. È meglio evitare cibi come popcorn, semi o frutta con semi, poiché possono bloccarsi e causare infezioni. Generalmente la maggior parte dei pazienti può tornare a una dieta normale dopo sette-dieci giorni.
Una buona igiene orale è essenziale per il successo della guarigione. Se prescritto dal tuo dentista, usa un collutorio alla clorexidina. Il giorno dopo l’intervento, si consigliano anche risciacqui caldi con acqua salata e dovrebbero essere utilizzati da quattro a cinque volte al giorno, soprattutto dopo i pasti. Sii gentile quando usi i collutori ed evita di ingoiare eccessivamente. Il tuo dentista potrebbe incoraggiarti a iniziare subito a pulire i denti e curare i monconi con uno spazzolino da denti, ma fai attenzione intorno ai siti di impianto.
La guarigione è generalmente semplice con il minimo disagio. Nella maggior parte dei casi, i dentisti vorranno lasciare che la gengiva guarisca e l’impianto a fondersi (osteointegrarsi) con l’osso mascellare, prima di inserire i denti di ricambio permanenti. Di solito c’è un periodo di guarigione che dura da sei settimane a sei mesi. I punti vengono normalmente rimossi o si dissolvono da soli dopo sette-quattordici giorni. Il tuo dentista può darti un’idea di cosa aspettarti.
Le scelte di stile di vita sano sono essenziali per una guarigione di successo. Il fumo limita drasticamente la guarigione. La nicotina contenuta nel fumo restringe i vasi sanguigni e riduce il flusso sanguigno ai tessuti molli, il che può influenzare la risposta immunitaria. Ciò rallenta il processo di guarigione e influisce sulla salute a lungo termine di gengive e ossa. Il fumo aumenta il rischio che gli impianti non guariscano correttamente dopo che sono stati inseriti e aumenta le probabilità che si rompano nel tempo. Il processo di guarigione può anche essere compromesso da una cattiva alimentazione, un consumo eccessivo di alcol e la mancanza di cure dentistiche.
I tempi di guarigione saranno diversi per ogni paziente. Il tempo di recupero dipenderà dal tuo caso individuale e dal piano di trattamento. Il tuo dentista programmerà di conseguenza gli appuntamenti di follow-up.
Il tuo dentista potrebbe prescriverti degli antibiotici da assumere prima o dopo la procedura. Se ti vengono prescritti antibiotici, assicurati di completare la prescrizione per prevenire l’infezione.
Una volta che i nuovi impianti e la gengiva circostante sono guariti e i denti sostitutivi sono stati inseriti, devono essere curati allo stesso modo dei normali denti naturali. Per mantenere sani i denti e le gengive, lavati i denti due volte al giorno, usa il filo interdentale e visita regolarmente il tuo dentista e igienista.
Se la pulizia dei denti è scarsa, i batteri possono accumularsi e causare infiammazioni. Se non trattata, l’infiammazione può causare perdita ossea attorno all’impianto. Alla fine, l’impianto perde l’ancoraggio nell’osso, si allenta e può cadere.
Molti pazienti sono sorpresi di quanto possa essere semplice il posizionamento di un impianto dentale e di come in seguito provino pochissimo disagio. I progressi tecnologici e la preparazione dettagliata in anticipo significano che il posizionamento dell’impianto è una procedura chirurgica minore relativamente semplice. Gran parte della valutazione e della pianificazione avviene in anticipo.
Il tuo dentista implantare effettuerà un esame approfondito della tua bocca. Ciò includerà l’esecuzione di radiografie (raggi X) e talvolta scansioni TC delle mascelle per valutare la forma e le condizioni delle ossa. Ciò consente al dentista di pianificare esattamente come e dove verranno posizionati gli impianti durante il trattamento.
Dopo il trattamento, sarà tua responsabilità praticare ogni giorno una buona igiene orale per la salute ottimale dei tuoi impianti. Come con i denti naturali, è importante che ti impegni a mantenere sani gli impianti, i denti e la bocca per evitare problemi. Ciò includerà visite regolari all’igienista. Secondo la Oral Health Foundation, “Se i tuoi impianti sono ben curati e se l’osso su cui sono montati è forte e sano, puoi aspettarti che durino per molti anni”.
Riceverai istruzioni dal tuo dentista o igienista che spiegherà come prenderti cura della tua bocca subito dopo il trattamento.
I pazienti hanno riferito che avere impianti dentali può essere molto meno doloroso rispetto alla rimozione di un dente o al trattamento canalare. Il posizionamento degli impianti dentali è generalmente più facile di quanto la maggior parte delle persone immagina. È un evento in un processo molto ben pianificato e organizzato. Ciò significa che anche la cura e la guarigione sono di solito semplici e senza incidenti.
Il tuo impegno per il risultato del tuo trattamento implantare è mantenere una buona igiene orale. Pulire i tuoi impianti non è difficile e una volta che il tuo dentista è soddisfatto del tuo trattamento sta andando bene, l’assistenza continua sarà simile a quella di qualsiasi paziente con denti naturali.
L’Association of Dental Implantology afferma: “È la qualità della vostra attenzione personale all’igiene orale e la disponibilità a partecipare a regolari revisioni di manutenzione che avranno la maggiore influenza sulla durata di queste ultime”.
Se hai appena svolto un intervento di implantologia dentale, come per tutti gli interventi chirurgici, il periodo post-operatorio rappresenta un momento importante per l’intero processo di guarigione. Come trascorrere quindi questo periodo delicato ma fondamentale? Le moderne tecniche implantologiche limitano fin da subito dolore, tagli e sanguinamento.
Vediamo insieme cosa fare e cosa mangiare post impianto dentale.
Puoi incominciare a mangiare appena ti è possibile. Si raccomandata una dieta semiliquida. Le bevande e i cibi non devono essere caldi specialmente nei primi giorni. Cibi impegnativi possono favorire un distacco dei lembi e\o emorragie.
Impacchi di ghiaccio in prossimità della zona operata. Applicare una borsa di ghiaccio avvolta da un asciugamano per circa 10-15 minuti a intervalli minimi di 10 minuti nelle prossime 6 ore.
Si raccomanda di prendere con regolarità i farmaci prescritti, questi ti aiuteranno a ridurre il dolore e il gonfiore postoperatorio appena l’effetto dell’anestesia scompare.
Evitare sciacqui vigorosi, possono favorire sia il sanguinamento che il distacco dei punti di sutura. Tu puoi risciacquare la tua bocca delicatamente 4 volte la giorno con il colluttorio prescritto dal dentista, per almeno la prima settimana dall’intervento.
Proseguire la quotidiana igiene orale 3 volte al giorno, impiegare nella zona dell’intervento uno spazzolino a setole mobile se consigliato dal dentista, non insistere. E’ importante non interrompere l’abitudine a lavarsi i denti per evitar infezioni.
Non fumare
Un gonfiore postoperativo nei prossimi 2-3 giorni dall’intervento è normale, in genere la tumefazione rientra nel giro di una settimana. Possono evidenziarsi lividi e petecchie. Se è stato effettuato un innesto osseo tumefazioni e lividi possono durare più tempo
Le suture rimangono in sito per almeno una settimana. In caso di innesti ossei, contattare immediatamente lo studio dentistico nel caso in cui i “punti si strappassero”.
Nel caso di impianti dentali a una fase, l’impianto avrà una vite di guarigione che emergerà dalla vostra gengiva. Potrai pulire la zona delicatamente dopo una settimana dall’intervento, nel frattempo dovrai utilizzare un colluttorio per evitare la formazione di placca. Se la vite i guarigione si allenta contattare il dottor Vivaldini, la vite di guarigione sarà prontamente rimpiazzata o riavvitata. Evitare lo spazzolino elettrico. Dopo 3 mesi circa, previo radiogafia endorale, se l’impianto dentale si è osteointegrato, sarà possibile impiegarlo come sostegno della vostra futura protesi.
Nel caso di implantologia a 2 stati, verrà messa una vite più bassa, detta di copertura, l’impianto risulterà immerso sotto la gengiva. Sciacquare accuratamente con un colluttorio la zona per un periodo da 1 a 2 settimane. Passato il periodo stabilito, una radiografia verrà effettuata, se tutto è andato per il verso giusto, la vite implantare o fixture sarà esposta tramite una piccola incisione in anestesia locale. Verrà inserita una vite detta di guarigione. Dopo qualche settimana, il tempo che la gengiva si adatti e guarisca si procederà per l’impiego dell’impianto dentale per sostenere il tipo di protesi in precedenza concordato.
In caso di protesi mobili temporanee, in attesa della protesi definitiva è importante che queste vengano opportunamente modificate dal dottor Vivaldini per evitare che forti pressioni e incongrue possano determinare il fallimento degli impianti.
In caso di carichi immediati e postestrattivi istruzioni dettagliate vi verranno fornite appena dopo l’intervento.